Archivi annuali: 2015

…compito per il fine settimana… 🙂

Matrix – Pillola azzurra o pillola rossa

Titolo originale: The Matrix Paese: USA, Australia Anno: 1999 Regia: Andy Wachowski, Larry Wachowski Produttore: Joel Silver Casa di produzione: Warner Bros Distribuzione (Italia): Warner Bros

Mi capita a volte di non essere sicura della scelta che sto per fare, so che ho la possibilità di seguire due strade: il ragionamento o l’istinto.

Per abitudine seguo il ragionamento perché così mi è stato insegnato, il risultato che ottengo però è pieno di se e di ma…

Quando riesco a seguire il mio istinto, facendo tacere la mia mente, ottengo un risultato migliore senza se e senza ma.

Perché? Forse perché ho seguito solo quello che mi fa’ stare bene ed il risultato è davvero al 100%

Da provare…

Nonno, perché gli uomini combattono?
Il vecchio, parlò con voce calma.
“Ogni uomo, prima o poi è chiamato a farlo.
Per ogni uomo c’è sempre
una battaglia che aspetta di essere combattuta,
da vincere o da perdere. Perché lo scontro più feroce
è quello che avviene fra i due lupi.”
“Quali lupi nonno?”
“Quelli che ogni uomo porta dentro di sé.”
Il bambino non riusciva a capire.
Attese che il nonno rompesse l’attimo di silenzio che aveva
lasciato cadere tra loro, forse per accendere la sua curiosità.
Infine il vecchio che aveva dentro di sé la saggezza
del tempo riprese con il suo tono calmo.
“Ci sono due lupi in ognuno di noi.
Uno è cattivo e vive di odio, gelosia, invidia, risentimento,
falso orgoglio, menzogna ed egoismo.”
Il vecchio fece di nuovo una pausa, questa volta per dargli modo di capire quello che aveva appena detto.
“E l’altro?”
“L’altro è il lupo buono.
Vive di pace, amore, speranza, generosità, compassione, umiltà e fede.”
Il bambino rimase a pensare un istante a quello che il nonno gli aveva appena raccontato. Poi diede voce alla sua curiosità ed al suo pensiero.
“E quale lupo vince?”
Il vecchio Cherokee si girò a guardarlo e rispose con occhi puliti.
“Quello che nutri di più.”

Questa settimana mi ha insegnato molto, è partita con un sacco di cose da fare non preventivate e subito mi è scattata la molla del “come farò?”. 

Beh sapete cosa mi sono detta?… “un passo per volta posso fare chilometri” e così è stato: mi sono concentrata nel micro e a poco a poco la matassa del “devo fare” si è sbrogliata da sola. Sono riuscita a fare tutto e anche bene!!!

Soddisfatta!

Credo che sia giusto che vi racconti il perché di questo sito e della sua pagina in facebook.

E’ iniziato tutto circa 3 anni fa, tutto era confuso, ero triste, sempre in affanno, cercavo di rimanere a galla ma senza alcun risultato se non quello di fare passi indietro anziché in avanti. 

Poi è accaduto che sono finalmente andata in vacanza e mi sono imbattuta in un libro lasciato per caso in giro, da colui che chiamerò il “Dissolutore di Nebbie”, dal titolo “La legge dell’attrazione e l’incredibile potere delle emozioni” di Esther e Jerry Hicks.

Non mi ero portata nulla da leggere così l’ho iniziato con grandi dubbi…. ma è accaduta una cosa strana: mentre leggevo di cose strane ho avuto la sensazione che in qualche modo mi appartenessero ed allora ho pensato a quello che avevo vissuto fino a quel giorno, dove ero arrivata e a quello che mi aveva lasciato dentro. Forse cambiare mi avrebbe permesso di provare qualcosa di diverso.

Ho iniziato col modificare piccole abitudini: niente più telegiornali, niente più libri horror ma solo cose rilassanti ed un po’ di meditazione la sera prima di dormire. Non sono accadute cose eclatanti ma un continuo miglioramento dei miei stati d’animo: più sorridente, meno stanca e ne giovavano anche le persone accanto a me.

Circa sei mesi fa al “Dissolutore di Nebbie” e a Redwolf è venuto in mente di creare un piccolo posticino dove poter raccontare le nostre esperienze e condividere con altri questo percorso, coscienti del fatto che ognuno abbia il proprio ma che durante il tragitto alla ricerca del proprio stare bene ci si possa fare compagnia condividendo le sensazioni, i progressi, i momenti di stallo ed anche tutte le cose che ci fanno stare meglio.

Vi ringrazio e, se volete, ditemi cosa ne pensate voi.